lunedì 7 maggio 2012

ISERNIA AMMINISTRATIVE SUL FILO DI LANA

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Diretta - La sfida di Isernia: Iorio 44%, De Vivo 32%, Mauro 11%
Il feudo inespugnabile volta le spalle al governatore: la sorella Rosa va al ballottaggio
Proprio Isernia, la roccaforte di Michele Iorio, non conferma fiducia al governatore. Seppure in testa ai suoi avversari, Rosa Iorio sembra destinata al ballottaggio contro Ugo De Vivo. Il centrodestra del presidente della Regione non ha avuto problemi a Campobasso né con Di Bartolomeo né con De Matteis. Virata non prevista a Isernia: significativo il successo ottenuto da Mauro.
di Redazione Campobasso
La sala stampa allestita nella Prefettura di Isernia
Isernia non più ioriana. La città inespugnabile per antonomasia sembra aver voltato le spalle all’indiscusso dominus: Michele Iorio. Il trend dello spoglio adesso questo suggerisce.
La sorella del governatore, Rosa, candidata a sindaco per il centrodestra, già assessore nella giunta Melogli, con il 44 per cento delle schede scrutinate a suo favore è in testa a tutti gli sfidanti per la poltrona più importante del Municipio, ma è lontana dal quorum per una vittoria secca al primo turno. E soprattutto è lontana dal risultato bulgaro ottenuto cinque anni fa proprio da Gabriele Melogli, al fianco del quale lei ha amministrato il capoluogo pentro in questa ultima legislatura finita. Il sindaco uscente aveva ottenuto quasi l’80 per cento dei consensi contro Marcello Veneziale. Un’era fa, sembra adesso. E tutto questo non può che essere letto come una sconfitta politica anche per il presidente della Regione, che ha già dovuto arrancare parecchio nelle elezioni dello scorso ottobre. Per mille voti appena è diventato governatore per la terza volta.

Il centrodestra va in affanno in queste consultazioni. Nelle amministrative molisane non accadeva da anni. Basti ricordare i sorprendenti risultati ottenuto nella città di Campobasso, feudo al contrario del centrosinistra. Il centrodestra di Iorio è riuscito a conquistare persino Palazzo San Giorgio con Gino Di Bartolomeo (sindaco al primo turno) e nel 2011 la provincia di Campobasso con Rosario De Matteis che non ha dovuto affrontare il secondo turno contro la guerrigliera Micaela Fanelli. L’aria forse sta cambiando. Pesa contro Rosa Iorio il carico di voti guadagnati dall’ex presidente della Provincia di Isernia, Raffaele Mauro, sostenuto da due liste. Ugo De Vivo, sfidante per il centrosinistra, può sorridere.

Le operazioni di scrutinio vanno avanti in un clima di fortissime contestazioni ai seggi.
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E’ altissimo il voto disgiunto: i rappresentanti di lista contestano ogni attribuzione decisa dai presidenti di seggi. Nella sezione 21 sono dovuti intervenire anche i carabinieri: 20 schede sarebbero state "isolate" per un controllo ulteriore. Nella mattinata di stamani, lunedì 7 maggio, un episodio sconcertante. Un elettore pentro è stato denunciato dalla Digos per violazione della segretezza del voto. Ha scattato una foto col cellullare alla scheda appena votata nella cabina elettorale. Il fatto è accaduto in un seggio della Scuola Andrea d’Isernia. Era entrato nella cabina elettorale e dopo qualche secondo il Presidente di seggio e gli scrutatori hanno sentito «un click». Lo stesso presidente ha chiamato le forze dell’ordine presenti nell’edificio. Al giovane è stato sequestrato il telefono cellulare.
Nella sezione 21 sono dovuti intervenire i carabinieri per i forti scontri tra il presidente di seggio e i rappresentanti.

20:08 - Soddisfatti per i numeri attuali, «ma aspettiamo quelli definitivi». Il responsabile della lista di Futuro e Libertà, Nicola Cesare, non si avventura in grosse considerazioni. Lo scrutinio a Isernia va a rilento, ma il dato del ballottaggio sembra assodato. La lista di Fli è a sostegno di Raffaele Mauro, l’avvocato terzopolista, ormai per tutti il vero ago della bilancia. Con chi si apparenteranno Fli e Mauro, con Rosa Iorio e con Ugo De Vivo? «Decideremo anche domani. A risultati certi», assicura Nicola Cesare.

19:52 - Il candidato a sindaco per il centrosinistra, l’avvocato Ugo De Vivo, con il fiato sospeso. Il ballottaggio è possibile e per lui è già una vittoria. Per ora, però, nessuno slancio. Lo sfidante principale di Rosetta Iorio, sorella del governatore, si chiude in silenzio: «Aspetto il risultato finale». Commenti solo «con l’ultima scheda».

19:30 - Aggiornamento fermo da 4 ore e mezzo sui siti web del ministero dell’Interno e di conseguenza sulla pagina internet della Prefettura di Isernia. Un solo dato ufficiale dagli inizi delle operazioni di scrutinio: la sezione dell’ospedale.

19:18 - Ormai un terzo delle operazioni di scrutinio è stato accertato per il nuovo sindaco di Isernia. Rosetta Iorio è poco sopra il 44 per cento. Segue a ruota con il 32 per cento, il suo principale competitor, Ugo De Vivo, l’avvocato candidato dal centrosinistra. Terzo nella corsa è l’ex presidente della Provincia di Isernia, Raffaele Mauro (11,5%), sostenuto da due liste. Seguono Mazzocco (poco sopra il 4%), Laurelli al 3,7 percento. D’Uva è fermo al 3 percento. Ultimo posto per il Guerriero sannita di Muccio con l’1,2 per cento.

19:12 - L’ex presidente della Provincia di Isernia, al momento attorno all’11 per cento dei consensi, si attesta come ago della bilancia per l’eventuale ballottaggio, sempre più certo, tra Rosa Iorio (centrodestra) e Ugo De Vivo (centrosinistra).
Raffaele Mauro, già esponente di An, in questa tornata in corsa con due liste, una delle quali è il Fli finiamo, ha giocato un pesante sgambetto allo schieramento del governatore. Dal centrodestra e dal centrosinistra è già partito il corteggiamento per l’apparentamento. Mauro dovrà scegliere. Bisogna però ricordare che alle elezioni regionali dello scorso ottobre, Fli, sebbene senza simbolo, ha appoggiato il candidato di centrosinistra, Paolo di Laura Frattura.

17:31 - Nel 2007 Gabriele Melogli, sindaco uscente, stravinceva per la sua seconda corsa al Comune di Isernia. Il primo cittadino otteneva oltre 10 mila preferenze (pari al 70 per cento) contro lo sfidante di centrosinistra, Marcello Veneziale, che si fermava a 2.698 voti. In gara per la poltrona principale c’erano anche Alfredo D’Ambrosio, Giovanni Massaro, Luciano D’Agostino e Emilio Izzo.

17:23 - Rappresentanti di lista all’opera contro i presidenti di seggi. Sul voto disgiunto marette forti. Contestazioni continue per l’attribuzione della preferenze. Lo scrutinio rallenta.

17:13 - Considerato il seggio più significativo, quello insediato nell’Istituto Magistrale, con ben 5 sezioni, la sorella del governatore Iorio, Rosa, è davanti a Ugo De Vivo (centrosinistra) per una quindicina di voti solo in una sezione. Nelle altre spoglio sul filo di lana: la situazione al momento è di ex aequo tra i due principali competitor. Impazza in città il voto disgiunto.

16:56 - Alla sezione 21 sono arrivati i carabinieri. E’ caos. Sott’accusa, per cause ancora non chiare, il presidente di seggio. I rappresentanti di lista accusano

16:51 - 25 i votanti nella prima sezione scrutinata, la più piccola: è quella dell’ospedale. Rosa Iorio, candidata a sindaco per il centrodestra, ha ottenuto 19 preferenze. De Vivo (centrosinistra) 5 voti, Giovanni D’Uva un voto. Nessuna preferenza per Laurelli, Muccio, Mazzocco e Mauro.

16:30 - Risultati minimi, una decina di seggi appena e già le tifoserie dei 7 candidati a sindaci per il Comune di Iserna sono in piena attività sui social media. Candidati e sostenitori aggiornano con costanza la loro bacheca di Facebook con i risultati che riescono ad ottenere. Già una prima forbice basta ai supporter di Ugo De Vivo, candidato a sindaco per il centrosinistra, per inneggiare. Anche se la partita è davvero molto lunga.

16:03 - Sono 19.662 i cittadini aventi diritto nella città di Isernia. Nei fatti si sono recati alle urne 15.131 elettori, pari al 76,96%, che hanno votato per i sette sindaci in corsa nel post Melogli. Il capoluogo pentro è il solo centro che in questa tornata elettorale ad avere titolo per il ballottaggio.

15:38 - Affluenza altissima ad Isernia, ma comunque con una flessione significativa rispetto alla precedente tornata elettorale. In queste consultazioni ha votato il 76,96 per cento degli aventi diritto. Nelle Amministrative che confermarono la vittoria di Gabriele Melogli fu del 79,36%. Il calo di partecipazione attiva è di 2,4 punti percentuali.

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